Ciao ragazze, a grande richiesta oggi vi parlerò nello specifico della skincare coreana, ve lo avevo promesso ed eccomi qui pronta ad affrontare uno degli argomenti che mi ha maggiormente appassionata negli ultimi anni!
In questo articolo vi spiegherò come nasce questa tipologia di beauty routine, quali sono i suoi passaggi fondamentali e faremo insieme qualche considerazione in merito alla sua utilità.
Successivamente pubblicherò un secondo articolo sul tema, all'interno del quale vi suggerirò alcuni prodotti specifici per eseguire questa skincare e gli e-commerce migliori per poterli reperire.
Mettetevi comode, beviamoci insieme una tazza di tè (rigorosamente verde o matcha!) e cominciamo!
Scopriamo prima di tutto come nasce la skincare coreana, una tipologia di beauty routine diventata molto di moda negli ultimi anni, ma che in realtà viene eseguita da tempo immemore dalle popolazioni asiatiche.
La salute della pelle, l’organo più esteso del nostro corpo, per i coreani è molto importante. Uomini (ebbene si, anche loro!) e donne sono educati fin da piccoli a rispettare alcune regole di igiene e cura che preservano la bellezza e l’integrità di questo organo. Un vero rituale che si ripete per tutta la vita dell’individuo con calma e costanza. Per questo motivo la beauty routine coreana non deve diventare un obbligo ma un momento da riservare a noi stesse con piacere e divertimento.
Di norma la skincare coreana prevede 10 passaggi che, se eseguiti ogni giorno con costanza e dedizione, possono diventare il segreto per una pelle davvero meravigliosa. A rivelare questa sorta di decalogo miracoloso è stata per la prima volta la blogger ed esperta di estetica Charlotte Cho, californiana di nascita ma di origini coreane. Dalle sue radici asiatiche ha estrapolato questa routine di bellezza che da millenni preserva i volti di porcellana delle donne coreane, pubblicando il famoso libro "The Little Book of Skin Care".
Il libro è diventato in breve tempo un best seller e Charlotte è riuscita a convertire anche le indaffaratissime donne americane ai rituali corani. Non a caso l'autrice afferma: "Sono la dimostrazione vivente che la genetica non è sufficiente, perchè sono 100% coreana, ma la mia pelle era disastrosa prima che iniziassi a prendermene cura con la beauty routine tradizionale delle donne coreane".
Tradizionalmente si è soliti individuare 10 step fondamentali nella routine coreana, tuttavia questa tipologia di beauty routine può prevederne da un minimo di 7 ad un massimo di 14, a seconda della tipologia di pelle e del momento della giornata.
Questo approccio alla skincare prevede infatti l'applicazione, in strati progressivi, di diversi prodotti cosmetici (partendo da quello con la texture più sottile e leggera fino ad arrivare a quello più ricco e corposo), assecondando le esigenze della propria pelle.
Vediamo nel dettaglio i 10 step classici!
Per iniziare il trattamento della pelle nel modo giusto, è necessario eliminare il make up e le impurità. Per farlo le donne coreane preferiscono utilizzare un detergente a base d’olio (molto efficace anche con i prodotti waterproof), che sono solite applicare puro sulla pelle del viso e del collo utilizzando un dischetto di cotone. In un secondo momento aggiungono un po’ di acqua tiepida per emulsionare il prodotto e continuano a massaggiare.
La skincare routine coreana prevede una seconda fase di pulizia, stavolta con un detergente a base d’acqua che elimini ogni residuo di makeup e olio struccante. Si applica il prodotto con un dischetto di cotone e si continua a massaggiare aggiungendo un po’ di acqua tiepida.
Quella dell’esfoliazione è una fase fondamentale di questo rituale: l’eliminazione delle cellule morte, infatti, assicura che i pori della pelle siano liberi e che tutti i prodotti applicati successivamente vengano assorbiti facilmente e in maniera efficace. Solitamente questo step viene eseguito 2 volte a settimana, attraverso scrub o peeling, per evitare di sollecitare la pelle in modo eccessivo.
Dopo la pulizia si passa al tonico, molto importante per bilanciare il ph della pelle e prepararla a ricevere i trattamenti successivi. Pensate alla vostra pelle come ad una spugna: è più difficile idratarla quando è completamente secca, giusto? Le coreane applicano il tonico vaporizzandolo direttamente sulla pelle ed eliminando l’eccesso con un dischetto di cotone, ma è possibile anche applicarlo direttamente con le mani, favorendone l'assorbimento picchiettandolo, con il classico movimento "tap tap" dei polpastrelli sulla pelle.
L’essenza (dall’inglese “essence“) può essere considerata il cuore della skincare coreana. E' un prodotto poco diffuso in Occidente, che si posiziona a metà fra il tonico ed il siero e aiuta l’idratazione e la riparazione cellulare, un ibrido molto amato dalle coreane per questa sua caratteristica multitasking. Si applica con le dita direttamente sulla pelle del viso picchiettando fino al completo assorbimento.
Questa fase dell'idratazione prevede l'utilizzo di sieri specifici, di booster o delle famose "ampoule" asiatiche, ovvero dei sieri super concentrati dalla texture piuttosto liquida (solitamente, infatti, sono contenute in boccette dotate di contagocce). Il prodotto da utilizzare deve essere scelto in base alle esigenze della propria pelle (antiage, purificante, energizzante, lenitivo) ed è possibile anche usarne diversi, uno per ciascuna zona del viso.
Un altro step irrinunciabile per le coreane è l’applicazione della maschera in tessuto, una tipologia di prodotto molto diffusa in Oriente, decisamente più comoda rispetto alle maschere cremose tradizionali. E’ una fase della skincare ma viene anche intesa come un momento di relax. Esistono maschere di stoffa per soddisfare ogni tipo di pelle e rispondere a qualsiasi necessità, in genere vengono applicate 2 volte alla settimana e vengono lasciate in posa per almeno 20 minuti.
Arriviamo finalmente all’applicazione della prima crema, quella specifica per la zona perioculare. Essendo qui la pelle più sensibile e delicata, è fondamentale utilizzare un prodotto in grado di apportare il giusto grado di idratazione per prevenire rughe e segni del tempo.
Ovviamente l'utilizzo di una crema idratante è fondamentale in qualsiasi beauty routine, si tratta solo di scegliere quella più adatta alle esigenze della propria pelle. Le donne coreane sono solite applicare il prodotto idratante 2 volte al giorno, e 1 volta alla settimana utilizzano le cosiddette "sleeping mask", speciali maschere idratanti sotto forma di crema che possono restare in posa tutta la notte.
E’ l’ultimo step della skincare routine coreana (ovviamente quella diurna), ma certo non lo è in ordine di importanza. Le coreane applicano tutti i giorni, anche più volte al giorno, una crema con filtro solare per difendere la pelle dai raggi nocivi del sole, come sappiamo i raggi UV sono la prima causa di invecchiamento della pelle.
Come abbiamo detto non è necessario eseguire tutti gli step, così come questi 10 passaggi possono non essere sufficienti per alcune tipologie di pelle. Ecco alcuni step ulteriori previsti dalla K-skincare:
Diciamo che a prima vista l'esecuzione di una simile routine potrebbe sembrare eccessiva, tuttavia per quanto mi riguarda mi sono resa conto che -senza saperlo- eseguivo già praticamente tutti i 10 passaggi previsti, eccezione fatta per la essence, una tipologia di prodotto che qui in Italia è davvero una rarità (ma ovviamente sono riuscita a reperirne qualcuna, coreana doc, ve ne parlerò presto!). Considerando che sono solita usarare due o tre volte alla settimana le maschere in tessuto e che applico uno scrub come minimo una volta alla settimana, direi che ci siamo quasi!
Viene spontaneo chiedersi: siamo noi occidentali ad essere troppo frettolose oppure sono le coreane ad essere esagerate? Non penso ci sia una risposta a questa domanda, semplicemente perchè -come vi dico sempre- ritengo sia importante fare quello che è meglio per la propria pelle.
Ciascuna di noi possiede una pelle diversa, che reagisce a modo suo all'applicazione dei prodotti più disparati. Quindi sta a noi cercare di individuare, procedendo per tentativi, quale sia la beauty routine che permette di trarre i maggiori benefici.
Sicuramente la skincare routine coreana prevede step fondamentali che anche le più pigre di noi non dovrebbero mai saltare: detersione profonda, esfoliazione regolare, idratazione, protezione solare.
Vi invito a riflettere anche su alcune considerazioni che ho letto sulla pagina Facebook di Oxana di PuraPelle (sito di cosmesi che amo moltissimo), proprio sul tema della skincare coreana:
Questo è quanto, ragazze! Cosa ne pensate? Chi di voi si è appassionata come me ai prodotti coreani e a questa tipologia di skincare? Spero che questo articolo vi sia stato utile, ho cercato di essere il più esauriente possibile. Completerò questa panoramica nel prossimo approfondimento, all'interno del quale vi consiglierò prodotti specifici per ciascuno step, in modo tale da costruire una beauty routine da vere donne coreane!