Il contorno occhi è la zona più delicata del nostro viso, pertanto merita attenzioni particolari durante tutto il corso dell'anno.
E' importante scegliere i prodotti giusti per evitare che si segni precocemente e che compaiano disidratazione, occhiaie e gonfiori.
Siete sicure di sapere quale sia il metodo corretto di applicazione? E come devono essere trattati i principali inestetismi che colpiscono questa area?
Una beauty guide completa vi aspetta, buona lettura!
Zero virgola cinque millimetri. Questo lo spessore della pelle del contorno occhi.
Basti pensare che nelle altre zone del viso è di 1,7-2,5 mm per comprendere quanto sia sottile e fragile in questa particolare area.
Quotidianamente viene sottoposta a sollecitazioni di varia natura: dalle contrazioni muscolari, volontarie e involontarie (circa mille battiti di ciglia al giorno), all’esposizione dei raggi UV, agli agenti atmosferici, al trucco. Per questo la zona occhi è tra le prime a risentire degli anni che passano: intorno ai 30 anni l’epidermide di questa area del viso comincia a subire cambiamenti a causa di una riduzione della secrezione sebacea e di una diminuzione del tono muscolare (la palpebra superiore tende a cadere rendendo lo sguardo spento, l’occhio lentamente tende a infossarsi, la perdita di elasticità della pelle mette in evidenza i primi segni).
Tra gli inestetismi più comuni che affliggono la zona del contorno occhi abbiamo:
Anche il contorno occhi, come ogni altro prodotto per la cura della pelle, deve essere adatto alle proprie necessità e caratteristiche cutanee: la zona può essere particolarmente sensibile, secca e reattiva, ma anche eccessivamente grassa, con occhiaie e borse, rughe e linee d’espressione.
Non si devono nemmeno sottovalutare gli struccanti e i detergenti che si decide di utilizzare in questa area. Spesso, infatti, utilizziamo indifferentemente cosmetici che vanno bene per il viso anche sul contorno occhi, senza accorgerci che questi finiscono con il risultare troppo aggressivi e con l'alterare l'equilibrio idrolipidico delle palpebre.
Meglio optare per struccanti per pelli sensibili, oftalmologicamente testati e con formulazioni che tengano conto delle specifiche di questa zona così delicata. Se il vostro contorno occhi è tendenzialmente secco preferite cosmetici nutrienti con texture in crema, solitamente più corpose rispetto alle formule in gel e siero. Se il problema è invece la pelle grassa e la zona è soggetta a lucidità (ebbene sì, anche il contorno occhi può produrre sebo in eccesso, causa della cosiddetta "palpebra oleosa"), preferite formulazioni leggere e fluide come sieri e gel, meglio se ad azione specifica.
Il cosmetico contorno occhi va applicato almeno 2 volte al giorno, mattina e sera, sulla pelle ben pulita e priva di ogni traccia di trucco.
Fondamentale anche la gestualità in fase di applicazione: i prodotti vanno applicati usando il dito giusto e successivamente picchiettati delicatamente fino a completo assorbimento.
Quale dito usare?
Esclusi i beauty tools in metallo tanto in voga in questo periodo, le dita rimangono l’accessorio più pratico, semplice ed immediato con il quale possiamo facilmente gestire la quantità di prodotto e il metodo di applicazione del cosmetico che abbiamo scelto. Non tutte le dita però sono adatte a questo scopo: ognuna di esse tende ad esercitare una pressione differente. Indice e medio tendono ad imprimere sulla pelle una pressione abbastanza elevata, mentre l’anulare, insieme al mignolo, sono le dita più “delicate”. Questo cosa comporta? Il fatto di esercitare una pressione più leggera implica un minore stress di questa zona molto delicata, limitando con il passare del tempo rughe premature. Dal momento che un’applicazione eseguita con il mignolo risulterebbe scomoda, si preferisce utilizzare l’anulare.
Vietato inoltre tirare le palpebre -anche in fase di struccaggio- o sfregare eccessivamente con dischetti di cotone o salviette detergenti. Il metodo corretto prevede di tenere in posa per alcuni minuti un pad o un dischetto imbevuto di struccante (preferibilmente bifasico) su ciascun occhio, per dare il tempo al cosmetico di sciogliere il make-up senza dover ricorrere a pressioni o strofinii. Una volta rimosso, la maggior parte del trucco sarà rimasto impresso sul cotone e basterà eliminare i residui con delicatezza, usando un cotton fioc o il retro del dischetto.
Per quanto riguarda la zona da trattare, i prodotti per il contorno occhi vanno applicati dall'interno verso l'esterno:
E' sempre bene evitare di avvicinarsi troppo all’occhio, poichè un eventuale contatto con il prodotto potrebbe causare irritazioni, gonfiori o bruciori. Non si deve temere che così facendo il prodotto non agisca in modo completo sull'intera zona, perchè in realtà una volta assorbiti i principi attivi raggiungeranno anche le aree non interessate direttamente dal nostro massaggio, che servirà per stimolare la micro-circolazione.
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